Paestum: un tesoro dell’Antica Magna Grecia

Paestum è una località situata nella regione Campania, nel sud Italia, celebre per i suoi antichi resti archeologici e le maestose rovine dei templi greci. Fondata intorno al VII secolo a.C. dai coloni greci provenienti da Sibari, Paestum divenne una fiorente città della Magna Grecia, conosciuta con il nome di “Poseidonia”, in onore del dio greco del mare, Poseidone.  Dopo la sua conquista da parte dei Lucani venne chiamata Paistom, per poi assumere, sotto i Romani, il nome di Paestum. Durante il periodo romano, Paestum perse la sua importanza strategica e venne gradualmente abbandonata. Tuttavia, le sue rovine rimasero intatte e furono riscoperte nel XVIII secolo.

I templi di Paestum costituiscono uno dei migliori esempi di architettura greca dell’antichità. In totale sono ben conservati tre templi: il Tempio di Nettuno, Tempio di Hera (chiamato anche Basilica) e il Tempio di Atena (chiamato anche tempio di Cerere), tutti risalenti al VI secolo a.C. I templi di Paestum sono in stile dorico e sono facilmente riconoscibili dagli elementi architettonici decorativi presenti alla sommita’ delle colonne chiamati “capitelli”. I capitelli sono scolpiti con forme decorative uniche, come il capitello ionico con le sue volute eleganti, il capitello dorico con la sua semplice forma a echino e il capitello corinzio con le sue foglie d’acanto riccamente intagliate. Questi capitelli non solo conferiscono bellezza e grazia all’architettura greca, ma anche esprimono gli ideali estetici e culturali di quella civiltà, rendendoli testimonianze preziose del genio artistico dell’antica Grecia.

Il Museo Archeologico Nazionale di Paestum rappresenta una tappa imprescindibile per chi visita la magnifica area archeologica di Paestum. Questo Museo, inaugurato nel 1952, custodisce una ricca collezione di reperti che narrano la storia millenaria della zona, dalla sua fondazione come colonia greca fino all’epoca romana. Il Museo è diviso in diverse sezioni, ciascuna dedicata a un periodo specifico della storia di Paestum e delle sue antiche città circostanti. Tra le opere più significative esposte vi sono le sculture, i rilievi e gli oggetti d’arte provenienti dai templi di Paestum, tra cui spiccano le metope e i fregi dorici che decoravano i monumenti. Uno dei capolavori del museo è la celebre Tomba del Tuffatore, un sepolcro dipinto risalente al V secolo a.C., rinvenuto nel 1968 nell’area archeologica di Paestum. Questo affresco raffigura un giovane in una posa di immersione nel tuffo, simbolo di rinascita e immortalità nell’antica cultura greca. Oltre alle opere d’arte, il Museo Archeologico di Paestum ospita anche una sezione dedicata alla vita quotidiana nell’antica Poseidonia, con reperti ceramici, monete, gioielli e utensili domestici che forniscono preziose informazioni sulla società e le tradizioni dell’epoca.

Informazioni utili:
Tariffe:
Il biglietto è valido per 3 giorni e include l’accesso all’Area Archeologica e al Museo di Paestum, oltre all’Area Archeologica di Velia.
Da dicembre a febbraio: Intero: € 10,00. Ridotto (ragazzi dai 18 anni fino al giorno del compimento del 25esimo anno d’età): € 2,00
Da marzo a novembre: Intero: € 15,00. Ridotto (ragazzi dai 18 anni fino al giorno del compimento del 25esimo anno d’età): € 2,00
Punti di acquisto del biglietto di ingresso:
Museo di Paestum: Puoi acquistare il biglietto all’interno del Museo di Paestum.
Biglietteria di Porta Principale: Questa biglietteria si trova di fronte al Tempio di Nettuno.
Per maggiori informazioni visita il sito:
https://museopaestum.cultura.gov.it/orari-e-biglietti/

Come raggiungere Paestum:
In auto: Se disponi di un’auto o noleggi un’auto, puoi raggiungere Paestum tramite l’autostrada. Paestum si trova lungo la strada statale SS18, che collega Salerno a Reggio Calabria. Da Salerno, puoi prendere l’Autostrada A3 in direzione sud e poi uscire a Battipaglia, da dove puoi seguire le indicazioni per Paestum.
In treno: Paestum ha una stazione ferroviaria sulla linea Napoli-Reggio Calabria. Puoi prendere un treno da Napoli o da Salerno e scendere a Paestum. La stazione si trova a breve distanza dall’area archeologica, quindi puoi proseguire a piedi o prendere un taxi/bus per raggiungere il sito archeologico.

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